Monte Camicia

Di buon ora, con la speranza di essere solo, e quella di incontrare il gruppo di camosci che razzola sulle pendici di questa montagna.

Le passioni si incontrano, fotografia e montagna, una salita con l'obiettivo di portare a casa qualche scatto interessante tra i famoso profili del Camicia e i suoi padroni di casa.


Con l’unico intento di riuscire ad avvistare il gruppo di camosci che si muove attorno al Monte Camicia decido di trovarmi di buon’ora all’inizio del sentiero a Fonte Vetica così da arrivare in quota per primo, quando ancora il sentiero non è divenuto brulicante di escursionisti e magari nella quiete del primo mattino riuscire a riportare a casa qualche scatto interessante. Parcheggio nella tenue luce dell’aurora, il sole non è ancora sorto ed il silenzio regna sovrano nel variegato, disordinato, direi selvaggio “accampamento” di tende, camper e corpi dormienti in sacchi a pelo sparsi qua e là sui prati ai lati della strada come pure un gran numero di barbeque e fornacelle che devono aver lavorato sodo solo fino a qualche ora prima. Mi avvio così al fresco ed in splendida solitudine, immerso in una quiete profonda fino a guadagnare il tratto di sentiero che avvicina le “balconate” dove con grande soddisfazione realizzo che la levataccia è stata premiata: a distanza, proprio nella sella che è sotto la cima, noto infatti che ci sono dei camosci come anche ai lati del sentiero, non molto distanti che guardinghi mi controllano pronti a fare un balzo se mai dovessi superare la loro distanza di sicurezza … procedo lento così da non allarmarli troppo e mi godo l’incontro tanto desiderato!!